L’allerta burrasca lanciata sul canale 16 ci suggerisce di cambiare destinazione per la seconda immersione della giornata. All’orizzonte non si nota nulla, ma il vento comincia ad aumentare, così come le onde. Ci spostiamo dalla Baia di Ieranto, dove siamo passati per avvisare i ragazzi a bordo del Marangone che stanno facendo snorkeling lì, e ci incamminiamo verso Sorrento per effettuare la seconda immersione a Cala di Puolo.
Arriviamo sul punto e Gianluigi resta in barca con Fabio, mentre Fabien accompagna i sub in mare. Io scendo subito nell’acqua torbida dei primi metri. È calda, ma si riescono a notare chiaramente i due strati d’acqua: quello più freddo sottostante è più limpido, anche se non di molto.
Ho portato con me una nuova maschera uguale a quella che si è rotta tempo fa ma continua inesorabilmente ad appannarsi, sono costretto a rimettere la vecchia ma anche lei non è esente da problemi di appannamento. Proseguo lungo la parete di Punta Lauro e raggiungo prima le foglie di Posidonia oceanica, dove trovo un piccolo pesce ago dai riflessi verdi; poi raggiungo la grotta e penetro all’interno per qualche metro per scattare qualche foto dell’ingresso. Torno indietro e mi ricongiungo al gruppo e restiamo in acqua bassa e calda perché i clienti hanno freddo a maggiore profondità. Dopo 45 minuti riemergo e fanno lo stesso anche gli altri.
Torniamo al porto e scarichiamo le attrezzature. Dopo aver sistemato tutto, torno a casa alle 13 per pranzare con la mia famiglia. Subito dopo sono pronto per andare al mare con mia moglie a rilassarmi sotto l’ombrellone, sperando che il maltempo annunciato non ci lambisca e ci lasci godere l’intera giornata al mare.
Sarà però un peccato non poter seguire la gara di MotoGP e la finale di Wimbledon in TV, ma va bene così; anche perché in serata ho da salutare mio padre e mio nipote Enrico per il loro onomastico.
Guardo i primi due set della partita di tennis, poi vado a casa di mio padre e lì assisto al successo storico di Sinner. Che bella giornata! Torno a casa e, dopo cena, mi rilasso a guardare la finale di Club World Cup tra Chelsea e Paris Saint Germain.
