Un’altra settimana lavorativa particolarmente intensa è terminata e finalmente è sabato, ma per rendere l’idea, non ho avuto modo di festeggiare il mio 57° compleanno se non in riunione con i miei colleghi. Non avevo nemmeno avuto il tempo di scrivere un messaggio al mio amico Gianluigi Di Maio per sapere se c’era possibilità di uscire in mare oggi e solo in tarda serata, quando finalmente mi sono disteso sul divano a guardare l’epilogo del campionato di calcio di serie A, ho ricevuto la “convocazione” che tanto attendevo!
Sono andato a dormire tardi ieri sera per guardare le immagini della festa scudetto del Napoli e per le urla festose che arrivavano dalle strade della mia Sorrento. Ovviamente non sono personalmente felice, ma sono contento di vedere familiari e amici godere di questo storico momento.
L’attrezzatura fotografica è pressoché pronta, devo solo assemblare il tutto. Quando preparo la borsa, inserisco anche una coppia di maschere, una molto vecchia ed una azzurra (ma che non ha nessun richiamo alla squadra calcistica) che avevo usato qualche volta ma che avevo scartato perché continuava ad appannarsi. Speriamo di riuscire a fare le foto senza grandi problemi alla maschera.
Prendo lo scooter e mi fermo un attimo in pasticceria per prendere una torta caprese per festeggiare il passato compleanno con i miei amici. Raggiungo il Punta Campanella Diving Sorrento e trovo Gianluigi, Filippo, Alessandra, Edoardo e, a sorpresa, anche Alexander Picone, che abitualmente staziona presso il SUBAIA Diving.
Usciamo con il gommone “Berta” con Edoardo ai comandi ed effettuiamo la prima immersione a Cala di Puolo. Il mare è agitato e mi pento di aver fatto una buona colazione stamattina! Navighiamo fino al punto stabilito, appena la barca è ancorata io scendo in acqua per evitare di disturbarmi, fa lo stesso Alex che si immerge anche lui da solo mentre Alessandra accompagna in acqua i due subacquei inglesi.
L’acqua non è limpida ma comincia a riscaldarsi. Mi fermo subito tra le foglie di posidonia in cerca di pesci ago ma inizialmente non ne trovo. Fotografo anche una coppia di Simnia spelta su una gorgonia bianca ormai quasi completamente morta. Non mi è possibile spostare oggi questa coppia di piccole cipree, ma a mio avviso sarà una buona idea trasferirle lì vicino su una gorgonia in piena salute.
Sopraggiunge anche Alessandra con la coppia di clienti e fortunatamente riesce a scovare tra le foglie di posidonia un pesce ago. Aspetto che vadano via poi mi dedico a scattare qualche foto al buffo pesciolino. Proseguo la mia passeggiata nel basso fondale e osservo due cernie che si nascondono lungo la parete piena di buchi, poi dopo circa 50 minuti, riemergo in superficie dove il moto ondoso si fa sentire.
Risaliamo a bordo e cominciamo la navigazione verso il porto di Sorrento perché abbiamo da fare rifornimento, prima di dirigerci al Banco di Santa Croce per la seconda immersione.