Dopo la giornata trascorsa ieri con Mimmo Roscigno, iniziata di primissimo mattino per fotografare i gruccioni, stamattina torno finalmente in acqua con i miei amici del Punta Campanella Diving Sorrento. Gianluigi mi ha confermato la possibilità di uscire con loro e ne sono molto contento. Preparo lo scafandro e porto con me la Insta360, ma prima devo radermi: la barba è cresciuta troppo.
L’appuntamento a Marina Grande è per le ore 8:00. Quando arrivo, ci sono Fabio, Andrea Montalbano e Alessandra. Mi accorgo però di aver dimenticato il telefonino a casa… e anche di non aver cambiato le scarpe! Poco male, c’è chi pensa a scattare per me una foto ricordo. Arrivano anche Roberta e Gianluigi, poi Lisa e Anna, la nipote di Gianluigi. Oggi ci sono solo due snorkelisti prenotati, quindi approfittiamo per una bella immersione staff a Punta Campanella.
Mentre assemblo lo scafandro, mi accorgo che si è spezzata la testa della maniglia destra. Sono tentato di tornarmene a casa, vista la giornata iniziata con qualche inconveniente, ma Fabio mi riporta alla realtà: lo scafandro è ancora utilizzabile. Decido così di montare la Insta360 sul bastone, nell’unico attacco libero, al posto della lampada da ricerca. Il flash di destra si muove un po’, non riesco a fissarlo bene, ma niente di irreparabile.
Ci organizziamo e saliamo a bordo del Marangone. Alessandra ci conduce sul posto. Il mare è calmo e, da questo versante, l’acqua è blu e molto più limpida rispetto a quello sorrentino. Fabio scende in acqua con i due snorkelisti, mentre noi ci spostiamo un po’ all’interno della Baia di Ieranto e ci immergiamo sulla parete verticale, dirigendoci verso lo Scoglio Proteso.
Scendo per la prima volta in acqua con Anna, che si dimostra molto brava. Scattiamo subito una foto ricordo, poi iniziamo la discesa. Gianluigi e Roberta vanno subito oltre i 50 metri, mentre io mi mantengo intorno ai 30, alla ricerca dello scoglio che si staglia sul fondo come un tavolo monopiede. Dopo un paio di minuti di navigazione nell’acqua limpida, lo individuo: è la prima volta che lo raggiungo dal versante sud. Inizio a scattare e filmare la scena, faccio tutto il giro, e da lontano vedo sopraggiungere Andrea con la sua lampada. Lo sfrutto come modello inconsapevole, poi risalgo più in alto.
Ho accumulato qualche minuto di decompressione, che scarico nel basso fondale che mi conduce alla Grotta dei Re di Triglie. In superficie sopraggiunge Fabio, che illustra le bellezze della costa ai clienti. Io lo seguo un po’, nel frattempo la mia decompressione si azzera e posso restare ancora un po’ a godermi la limpidezza dell’acqua.
Risaliamo a bordo e ci spostiamo: una ragazza si è disturbata con le onde e vuole rientrare a terra, saltando la successiva immersione a Cala di Mitigliano. Iniziamo quindi a smontare le attrezzature per rientrare in porto.
Durante la navigazione, quasi subito al largo di Punta Campanella, Alessandra segnala l’avvistamento di un delfino! Ci avviciniamo lentamente, seguiti da altre barche. I cetacei sono un bel gruppo, forse 4 o 6 esemplari, tra cui un giovane. Non riesco a scattare foto e, per l’emozione, anche la Insta360 resta in standby e non si avvia. Perdo così l’occasione di filmarli da vicino… che peccato. Gianluigi, Roberta e Alessandra si tuffano nella speranza di avvistarli sott’acqua, ma invano.
Rientriamo felici in porto, dove il lungo palo per il Palio di Sant’Anna è ancora in acqua. Nel pomeriggio sarà montato sulla banchina per la gara alla conquista della bandiera, posizionata all’estremità del palo, ben lubrificato con sapone! Alla gara parteciperanno Alessandra; Filippo e Fabio: mi piacerebbe davvero essere lì ad ammirare la scena.
Ritorno al diving e sistemo la mia attrezzatura. Saluto tutti e torno a casa verso le 12:15, dove mi aspetta mia moglie. Apro lo scafandro e metto ad asciugare tutto; in serata dovrò provare a riparare la maniglia, anche perché domani mattina ho appuntamento con Mimmo Roscigno per una spedizione alla ricerca di nuovi siti d’immersione.
Dopo pranzo scendo allo stabilimento balneare per riposare, ma dovrò risalire prima del previsto: alle 18 mi aspetta un odioso impegno … la riunione di condominio con il nuovo amministratore! Maledizione. Spero di non far troppo tardi, anche perché in serata vorrei andare a cena a Marina Grande e guardare i fuochi d’artificio con i miei amici del diving.