Dopo un giorno di viaggio finalmente raggiungiamo l’isola, ci sistemiamo al Villaggio Punta Spalmatore di Ustica e prendiamo possesso del bungalow.
Sono in vacanza solo con mia figlia Lidia, poiché le altre mie donne sono a casa a causa degli esami di maturità e sono ospite della famiglia Isotta che mi ha concesso il grande onore di presenziare alla giuria del V Trofeo Isotta di Fotografia Subacquea.
Ritrovo ed abbraccio con immenso piacere Egidio, Lilia, Elisa ed Andrea con le “mie nipotine” Alice e Gaia, ma anche tanti amici fotografi che non vedo da quando ho lasciato l’agonismo. C’è il GRO SUB di Catania quasi al completo e tanti altri amici, compresi i miei compaesani ed atleti del Poseidon Team, Giancarlo e Gianpiero. Appena pronti scendiamo con il pulmino al porto dove Alessandro ed Alfio, insieme ai ragazzi del diving Mr Jump ci attendono per uscire in mare per un primo tuffo. Ci spostiamo di poco dal porto e raggiungiamo il punto d’immersione. Mi immergo ed inizio a scattare ma mi accorgo che i flash non scattano! Risalgo in gommone ed apro la fotocamera, sistemando il cavo sincro-flash che non consentiva il corretto sollevamento del flash built-in della mia Nikon D800e. Controllato che i flash sono ok mi rituffo in acqua in cerca di Alfio e del gruppo di fotografi. Li ritrovo in prossimità della grotta dove un grande spirografo troneggia sulla parete coperta di spugne. Proseguo insieme a loro a ritroso ed incontro svariati punti interessanti dove la roccia crea delle spaccature e anfratti, tutte ricoperte da briozoi, serpulidi e spugne. Lungo la parte rocciosa e nella prateria di Posidonia si possono vedere tanti pesci, grandi e piccoli, tante salpe, donzelle ed alcune cernie, l’acqua è limpida e la temperatura confortevole. Restiamo ad esplorare quello che sarà uno dei campi gara prescelti fino al tardo pomeriggio quando rientriamo per la cena ed il briefing iniziale del concorso fotografico, durante il quale si illustreranno gli aspetti tecnici e logistici del trofeo.