La “saga” del polpo Argonauta non si è ancora conclusa ….
anche sul VENERDI’ di REPUBBLICA
Ed infine è arrivata la bella notizia che tutti noi attendevamo …. (grazie a Fabio Crocetta e Fabio Russo)
L’Argonauta vince il Premio di Mollusco Mondiale dell’Anno 2021!
Ecco qui il testo dell’articolo pubblicato su La Repubblica – Napoli dal mio amico Pasquale Raicaldo
ed anche quello della Stazione Zoologica Anton Dohrn:
L’Argonauta argo ha vinto il riconoscimento internazionale di Mollusco dell’Anno su candidatura della Stazione Zoologica Anton Dohrn – Istituto Nazionale di Biologia, Ecologia e Biotecnologie Marine. Ha ottenuto 7888 voti dagli appassionati di tutto il mondo, staccando per più di 2mila voti il secondo classificato, la lumaca arboricola cubana Polymita picta. Il premio sarà il sequenziamento del suo genoma da parte del LOEWE Centre for Translational Biodiversity Genomics (TBG) del Senckenberg Research Institute and Natural History Museum di Francoforte. Un esemplare è stato recentemente rinvenuto nel Golfo di Napoli dal Biologo Marino Fabio Crocetta del Dipartimento di Ecologia Marina Integrata della Stazione Zoologica Anton Dohrn, Istituto che ha una lunga tradizione di ricerca sui cefalopodi marini. Gli Argonauti potrebbero conservare alcune caratteristiche di polpi ancestrali, hanno una vita molto breve ma una intelligenza molto sviluppata. Lo studio della loro neurobiologia potrebbe aiutare a scoprire meccanismi del cervello umano.
Sarebbe preferibile essere citato da La Repubblica per i successi in ambito fotografico, ai quali in questo 2020 non ho praticamente partecipato, mentre il mio amico giornalista Pasquale Raicaldo mi menziona per le nefandezze che documento e che ancora si trovano sul fondale della mia città.
Grazie mille e “brutta” visione!
Grazie sempre all’amico Pasquale Raicaldo che divulga le bellezze del mare del Golfo di Napoli. Questa volta sono in compagnia dei miei amici fotosub Gabriella Luongo e Salvatore Ianniello, premiati al Concorso Internazionale Abissi 2020 a Venezia.
Qui sotto trovate il link all’articolo originale:
Come al solito, un sentito ringraziamento all’amico giornalista Pasquale Raicaldo, che segue attentamente le “vicende” subacquee del sottoscritto e del mio amico fraterno Mimmo Roscigno.
ecco il link al post originale:
Un sentito ringraziamento a Pasquale Raicaldo che ogni volta mi concede l’opportunità di inviare un messaggio di tutela per il nostro mare e di diffonderlo!
Anche oggi il mio amico Pasquale Raicaldo mi dedica uno spazio su La Repubblica – Napoli.
Ecco la “buffa” foto del paguro, fotografata a Marina Grande di Sorrento.
Grazie ancora Pasquale!
In occasione del mio 52° compleanno mi giunge un regalo del mio amico Pasquale Raicaldo, giornalista de La Repubblica che ringrazio sempre per la sua attenzione ai miei scatti!
Oggi ha condiviso una delle ultime immagini scattate, dopo la lunga inattività forzata. Un prato di attinie Anemonia sulcata che si trova sul fondo a 1 metro di profondità, nello specchio d’acqua della Marina Grande di Sorrento.
La foto è realizzata utilizzando la tecnica della doppia esposizione direttamente nella fotocamera che è in grado di esporre più volte sullo stesso fotogramma (file).
Pasquale, grazie per il piacevole omaggio!
Un sentito ringraziamento al caro Pasquale Raicaldo che divulga con i suoi articoli, le mie fotografie su “La Repubblica on line”. Anche questa volta si parla di rifiuti sommersi.