Mentre ero al mare, disteso sul lettino a scrollare pagine dal telefonino, mi arriva una notifica su Messenger: è il mio amico bulgaro Julian Nedev.
Nel messaggio mi chiede se sono disponibile a partecipare ai lavori di giuria per un concorso che ha organizzato. È in difficoltà perché un giurato ha dovuto rinunciare all’ultimo momento. Fortunatamente sono ancora in tempo per dargli una mano, così concordiamo l’invio delle foto via e-mail per permettermi di selezionarle nelle varie categorie in gara.
Basterà scegliere le migliori tre per ciascun gruppo e poi inviarle a lui, visto che verrà premiato solo il primo classificato per ogni categoria. Quando alle 19 rientro a casa dal mare, trovo l’email già arrivata: non resta che aprirla, guardare il contenuto e iniziare la selezione.
La scelta si rivela abbastanza agevole, e in pochi minuti seleziono le tre migliori immagini per le categorie “labridi”, “paguri”, “meduse e macroplancton”, “ecologia” e “ambiente”, tutte scattate dai partecipanti nel Mar Nero.
Invio la mia selezione a Julian e attendo poi con curiosità il resoconto finale della manifestazione. In giuria con me ci sono anche Andrea Michelutti e Yazan Alsaad, dalla Giordania.
