Seconda domenica di Settembre … appuntamento trentennale con la Festa della Madonnina del Vervece.
Partiamo dal porto con comodo per attendere il termine della cerimonia religiosa sullo scoglio. E’ festa ed oggi è possibile immergersi al Vervece in numero maggiore del solito. Il Nostro gruppo capitanato da Mariangela è pronto in attesa di scendere in acqua. Fortunatamente oggi siamo riusciti ad ottenere finalmente una giornata limpida, soleggiata e con mare calmo. Con me stamane anche la mia primogenita Lorenza con la sua attrezzatura subacquea. Immancabili gli amici Gigi e Giò, oltre ad un nutrito gruppo di OWD alla loro prima immersione post brevetto!
L’acqua è sporca in superficie ma migliora man mano all’aumentare della profondità. Oggi ho deciso di cambiare leggermente itinerario e dirigermi subito in profondità partendo dalla balza a -12 dove è situata la Madonnina con la corona d’alloro deposta poco prima dai Vigili del Fuoco Subacquei.
Costeggio la parete mantenendola alla mia sinistra e proseguo in avanti alla profondità di -40 mt. Sono alla ricerca di un ramo di Gerardia savaglia, individuato anni orsono da mio padre Enrico, che si trova in un punto imprecisato lungo il costone roccioso. Eccola finalmente spiccare nel blù con il suo giallo ventaglio. Mi fermo a scattare qualche foto. Qui l’acqua è limpida ed i raggi del sole giungono fin qui sotto consentendomi degli scatti in controluce. Proseguo e pochi metri più in avanti trovo alcune spugne Axinella cannabina delle dimensioni di circa 30 cm. Anche qui mi fermo qualche minuto a fotografare. Risalgo leggermente e raggiungo la foresta di gorgonie rosse, tra i rami enormi si staglia la corolla di uno Spirografo.
Il computer mi segnala già deco e sono passati solo pochi minuti dall’inizio dell’immersione. Risalgo svariati metri e raggiungo il gruppo che ormai è arrivato sul pianoro dei massoni a -28 mt. Li osservo dall’alto mentre guardano nella tana di una bella cernia. Qui solitamente si avvistano i barracuda ed eccoli prontamente all’appuntamento. Il branco è numeroso, oltre 200 esemplari, alcuni esageratamente grandi un metro.
Mi avvicino e loro non scappano, si lasciano fotografare tranquillamente anche in controluce. Da lontano Giovanni si mette in posa per una foto ricordo.
Terminiamo l’immersione alla Madonnina, anche qui foto ricordo in gruppo. Ci attende una lunga decmpressione ma il Vervece sà donare sempre incontri interessanti. Tra gli Astroides trovo due Scorfanetti intenti in atteggiamento di sfida ed una Murena in compagnia dei gamberetti pulitori Lysmata seticaudata e di un granchio Herbstia condylata. La situazione è interessante e mi fermo a terminare la deco guardando la murena ed i suoi gamberetti, in attesa che qualcuno si decida di … andare a lavorare! Dimenticavo, è domenica, anche in fondo al mare ci si rilassa!
Ad un certo punto mi sento chiamare dalla superficie ed ecco una graditissima sorpresa … la mia Lorenza si è rivestita e con l’aiuto di Mariangela mi viene incontro appena sotto la superficie con l’erogatore tra le labbra nella sua seconda prova d’immersione. Questa è proprio una giornata da ricordare, speriamo solo che le foto scattate con la pellicola siano belle come l’immersione di oggi!